Per spiegare al meglio il funzionamento di queste sessioni, partiamo con il dare alcune definizioni, che ci saranno di aiuto per capire l’efficacia di questo metodo, a me così caro.
Prima di tutto vorrei partire con la definizione di Coaching, direttamente dall’ ICF (International Coaching Federation) che definisce il Coaching come “una partnership con i clienti che, attraverso un processo creativo, stimola la riflessione, ispirandoli a massimizzare il proprio potenziale personale e professionale.”
Capiamo dunque che il Coach non è un Consulente, uno psicologo e tanto meno un Mentore. Ognuno di questi rapporti, infatti, non presupporrebbe un rapporto alla pari One to One, come invece deve esserci tra il Coach e il Coachee.
Nelle Sessioni One To One, invece, il Coach stimola una consapevolezza e una responsabilità individuale rispetto a qualcosa che sta a cuore al Coachee, ed è per questo che le sessioni saranno condotte seguendo scrupolosamente l’agenda proprio di quest’ultimo.
Per questi motivi, dunque, posso affermare che queste sessioni hanno un forte impatto sulle persone, in quanto costruite intorno alle esigenze del Coachee stesso.
Quale metodologia si segue in queste Sessioni One to One?
Prima di tutto va focalizzato e definito l’obiettivo, che può essere di natura professionale o personale.
Una volta definito l’obiettivo da parte del Coachee senza nessuna pressione o suggerimento del Coach, inizia il percorso per esplorare e valutare nuove alternative e possibilità rispetto a quelle che fino ad ora non hanno funzionato.
Una volta individuate, sarà necessario stabilire il piano d’azione definendo tempi e modi. Per una buona riuscita della strategia, inoltre, sarà necessario individuare e rimuovere possibili ostacoli all’esecuzione delle azioni; indispensabile anche stabilire delle scadenze entro le quali assumere l’impegno e riportare la specifica compiuta.
Per ottenere risultati tangibili ritengo necessario effettuare con i Coachee un percorso di incontri che preveda dalle 8 alle 10 sessioni, della durata di 50 minuti ciascuno, in un tempo massimo di tre mesi. La cadenza di tali incontri sarà definita in base alle necessità specifiche del Coachee.