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mela marcia

Che posso dire? Ho assunto la persona sbagliata e ha distrutto tutto quello che avevo costruito in 10 anni». Queste sono le parole di Steve Jobs, riferite a John Sculley, amministratore delegato di Apple, a causa del quale dovette lasciare l’azienda di cui era cofondatore.

Non mi veniva in mente aneddoto più calzante per introdurre un argomento ever- green come quello della “Mela Marcia” in azienda.

Eh si, ever- green, purtroppo aggiungo! Perché nonostante i fiumi di inchiostro che sono stati scritti sul management dei team aziendali, quello della mela marcia rimane ancora oggi uno dei temi più scottanti per le aziende, soprattutto quelle sindacalizzate o per lo meno con un numero di collaboratori importante.

La Mela Marcia: il profilo

Ma chi è – in Azienda – la Mela Marcia? La possiamo riconoscere? Possiamo leggere dei segnali premonitori?

Già nel 2005 alcune ricerche commissionate da agenzie di Human Resource attestavano che le Aziende – con i loro processi di selezione del personale – si imbattevano in una Mela Marcia almeno una volta su cinque. Ciò significava che il ben 25 % dei collaboratori rappresentava un peso, se non un danno, per la performance delle imprese. Sia in termini di Benessere e Clima di lavoro del Team che in termini di Performance Economica.

Una Mela Marcia quanto può impattare sul conto economico? In che misura? In che termini?

Esistono personalità così tossiche da essere capaci di minare il morale di un intero gruppo di lavoro. In molti casi la tossicità coinvolge anche i clienti che possono avvertire il cattivo metodo di lavoro.

La Mela Marcia: i possibili comportamenti

Se ci soffermiamo, ora, sulla personalità di chi assume il ruolo di “mela marcia”, in grado di contagiare i colleghi, è probabile che riconosciamo alcuni dei seguenti comportamenti:

  • Elusione delle responsabilità, arrivando ad addossare il proprio lavoro agli altri.
  • Atteggiamento pessimista, disfattista ed estremamente critico verso tutto e tutti.
  • Bullismo, uso di comportamenti aggressivi con frequente ricorso all’intimidazione, la critica, il sarcasmo.
  • Comportamento disonesto fino all’illegalità, con uso di raggiri, ricatti, redazione di documenti falsi.
  • Pettegolezzo: cioè il chiacchiericcio e la delazione nei corridoi, alle spalle di colleghi e superiori.

Come riconoscere in anticipo la Mela Marcia

L’immagine della Mela Marcia è sempre associata a quella del cesto. Possiamo trovare tra i tanti un frutto che già esternamente porta i segni del suo marcire, oppure dobbiamo aspettare il primo morso che ci accorgiamo della realtà delle cose.

Immagine abbastanza realistica che ci fa intendere la difficoltà, reale e concreta, di riconoscere la vera mela marcia.

Segnali premonitori che riusciremmo a cogliere se ci prendessimo il giusto tempo per approfondire le Competenze Trasversali dei Candidati che esaminiamo:

  • la capacità di fare squadra,
  • l’atteggiamento positivo,
  • la sensibilità verso gli altri,
  • l’autocontrollo,
  • l’intelligenza emotiva,
  • La proattività.

Dati che ormai costituiscono Letteratura di Management Aziendale. Non sono opinioni, ma fatti, numeri e case history largamente raccontate e – purtroppo – ripetute.

Fortunatamente nei nostri uffici, nei nostri reparti, abbiamo tante mele profumate, succose e sode. Loro rappresentano la maggior parte dei casi. È per loro che dobbiamo fare tutto quanto è in nostro possesso per riconoscere e poi isolare i frutti andati a male.

Se la Mela diventa Marcia la colpa è la Tua

Eh si! Hai letto bene.  Mela marcia ci si diventa, non ci si nasce. E chi o cosa fa marcire i frutti?

Quando ognuno di noi va al mercato o al supermercato ed acquista la frutta prova sempre a prenderne la giusta quantità. E riporla nel cassetto del frigo giusto. Se poi lasciamo trascorrere troppo tempo, oppure per un errore di giudizio ne prendiamo troppa tanto da stipare la frutta, questa marcisce.

Stessa cosa avviene con i nostri collaboratori. Se non abbiamo certe accortezze.

Come azienda è comunque necessario fare un passo indietro e cercare di esplorare maggiormente quel disagio che ha fatto marcire la mela, in quanto a volte il baco non è endemico nel frutto, ma nella pianta.  Allontanare la mela vorrebbe dire solo allontanare il problema e non risolverlo.

Infatti la mela marcia è comunque sempre un sintomo di malessere gestionale ed operativo e le cause possono essere molteplici.

Sicuramente è molto facile “addidare” e dare la colpa alla mela. Ma quando faccio le seguenti domande allora il silenzio … avvolge i miei interlocutori!

  • Quanto l’azienda ha cercato di ascoltare le necessità della persona ?
  • Quanto l’azienda ha cercato di spiegare e dare valore al lavoro della risorsa in questione facendola sentire parte integrante di un progetto?
  • Come l’azienda ha gestito la nascita, la crescita e la vita del Team di lavoro?
  • Quanto tempo viene dedicato al Team Building Aziendale?
  • Esiste un codice comunicativo uniforme aziendale?

Ecco solo alcune delle domande che ribaltano completamente il punto di vista sulla mela marcia e che comunque cercano di esplorare maggiormente le motivazioni che sono alla base di un atteggiamento negativo.

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Sempre #ICoachU

il Tuo Coach

Roberto Boccacelli

 

 

 

 

 

 

 

 

Commenti (4)

  • Quindi la mela marcia potrebbe diventare motivo di crescita alla fine? Da un problema potrebbe diventare una risorsa?

    • Ciao Francesca,

      assolutamente si. Se riconosciuta e ben sostenuta può assolutamente diventarlo. Certo non è un percorso semplice, ma assolutamente si!

  • Meritocrazia!!! Dove non c’è chi è buono appena può se ne va ed alla fine cosa resta? Ma rimango dell’idea che certe mele oramai marce da così tanto tempo che di buono non rimane niente o quasi.

    • Buongiorno Federico,

      sicuramente il tuo punto di vista è molto vero ed è evidente come queste situazioni influiscono in termini di efficenza e performance e clima aziendale.
      Il merito dovrebbe essere una certezza ma sempre in maniera bidirezionale.
      Io merito di essere parte integrante in questa azienda e viceversa.

      Troppo spesso la scarsa cultura della selezione gestione e valorizzazione del potenziale produce mele marce!
      La soluzione migliore è trovare sempre condivisione di Vision e mission !
      Grazie Federico e ti auguro una splendida Giornata

      Coach Roberto Boccacelli

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